Una novità
da scoprire
Le ultime indicazioni ministeriali prevedono
l'adozione di una nuova tipologia di libro di testo: il libro misto,
pensato come un tutt'uno di volume cartaceo e parte digitale. Il testo
su carta è integrato da materiali, contenuti, approfondimenti, espansioni
disponibili in forma digitale, accessibili collegandosi ad appositi link.
Il libro misto risponde alla necessità di strumenti
didattici innovativi, che intercettino i modelli di apprendimento dei ragazzi e
parlino i linguaggi a loro più congeniali.
Una rivoluzione nella didattica
Il
volume tradizionale, con il testo in formato cartaceo, non esaurisce più la
proposta formativa: il libro misto comprende infatti anche una sezione
digitale. Il carattere interattivo dei contenuti digitali, costantemente
aggiornabili, vuole favorire il coinvolgimento e la partecipazione da parte dei
ragazzi e facilitare i processi di apprendimento, in classe e a casa.
Aumentano
e si diversificano le modalità a disposizione della didattica, che può così
essere potenziata e adattata alle esigenze delle classi e dei singoli studenti,
con un'attenzione particolare agli alunni diversamente abili o con difficoltà
di apprendimento: il libro misto non elimina la forma tradizionale, ma la
arricchisce con le applicazioni e i nuovi mezzi oggi a disposizione,
consentendo una maggiore scelta da parte dei docenti, venendo incontro alle
situazioni più diverse dei singoli alunni e dell'intero gruppo classe.
La
nuova tipologia di libro di testo è introdotta dalla Legge n. 133 del 6
agosto 2008:
«Il
collegio dei docenti adotta libri di testo, individuando, preferibilmente,
quelli disponibili in formato digitale, scaricabili dalla rete internet ovvero
quelli editi in forma mista, comprendenti una parte a stampa e una parte in
formato digitale per l'integrazione o l'eventuale aggiornamento del testo
cartaceo con contenuti digitali aggiornabili. Il passaggio graduale ad una
integrazione del testo con contenuti digitali interattivi consente infatti di
accrescere la funzionalità dei libri di testo in forma tradizionale e di
arricchire di nuove funzionalità [...] gli ambienti di apprendimento».
La legge prevede che:
«A
partire dall'anno scolastico 2011-2012 non potranno più essere
adottati (per il successivo anno scolastico) testi scolastici redatti
esclusivamente nella versione cartacea. [...] il testo in forma
mista favorisce la possibilità di accedere a schede o testi di approfondimento,
tramite appositi link».
Secondo
le disposizioni normative, i libri misti devono avere inoltre le seguenti caratteristiche
tecnologiche:
·
Disponibilità di contenuti on-line scaricabili, nei formati più diffusi
·
Massima compatibilità di fruizione con i più diffusi sistemi operativi
·
Multimedialità e interattività (collegamenti ipertestuali, animazioni
tramite supporti audio-video e immagini)
·
Presenza di sommari navigabili
·
Funzionalità di lettura dinamiche (lettura personalizzabile grazie alla
possibilità di evidenziazioni, segnalibri, annotazioni)
·
Funzione d'aiuto integrata, guida in linea
·
Aggiornamento delle informazioni attraverso la Rete
Per una scuola al passo con i tempi, capace di rinnovarsi e
guardare avanti, il libro misto sfrutta le potenzialità di internet e delle
nuove tecnologie, con un occhio di riguardo ai tetti di spesa nell'intento di
contenere i costi per le famiglie.
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