La
classe 3a A della Scuola Primaria di via Sicilia n.2 dell'Istituto
Comprensivo statale di Serramanna, negli anni scolastici 2011/2012, 2012/2013,
2013/2014 attraverso la Legge Regionale n. 3 del 7/8/2009, art. 9, comma 10,
lett. b) “Sperimentazione, nelle scuole di ogni ordine e grado,
dell’insegnamento e dell’utilizzo veicolare della lingua sarda in orario
curricolare”, ha beneficiato di almeno n.2 ore curricolari di
Grazie alla collaborazione degli insegnanti interni ed esterni gli alunni hanno potuto sperimentare nel corso dei primi tre anni di studio, l’utilizzo della Lingua Sarda veicolare per apprendere contenuti didattici, cimentandosi nella produzione orale di frasi e nell'esecuzione di consegne scritte adeguate all’età e allo stile di apprendimento di ognuno, nel rispetto delle differenze di ciascuno.
Lingua
Sarda nel percorso didattico, dedicandole all'apprendimento di materie dell’ambito
linguistico espressivo, storico/scientifico e sociale veicolati in Lingua Sarda
nell'ottica delle direttive europee sulla valorizzazione delle lingue
minoritarie, nonché degli studi più recenti di psicolinguistica relativi
all'importanza, nel bambino, del plurilinguismo.
Grazie alla collaborazione degli insegnanti interni ed esterni gli alunni hanno potuto sperimentare nel corso dei primi tre anni di studio, l’utilizzo della Lingua Sarda veicolare per apprendere contenuti didattici, cimentandosi nella produzione orale di frasi e nell'esecuzione di consegne scritte adeguate all’età e allo stile di apprendimento di ognuno, nel rispetto delle differenze di ciascuno.
L’obiettivo
generale del progetto di Lingua Sarda veicolare in orario curriculare progettato "DEU FUEDDU IN SARDU" per la classe 3aA della Scuola Primaria di via Sicilia n.2 di
Serramanna nel corso delle tre annualità di sperimentazione è stato quello di
facilitare una sezione di lavoro di classe per coinvolgere gli alunni in
attività di comprensione, manipolazione, produzione e interazione nella Lingua
Sarda.
Il
metodo ha tenuto conto di lezioni frontali in chiave partecipativa e lavori
individuali e di gruppo.
Le
lezioni, incentrate sul metodo CLIL (apprendimento integrato di lingua e
contenuti) e sull’apprendimento cooperativo, sono state generalmente
strutturate al fine di promuovere l’interazione tra alunni e allo stesso tempo
si è cercato di favorire l’interazione tra allievo e insegnante.
Nel
corso dei tre anni sono aumentate le produzioni scritte, gli interventi orali,
le osservazioni degli alunni e la partecipazione alle attività didattiche in
Lingua Sarda veicolare è stata attiva e vivace.
Gli
alunni, nel corso dei tre anni di scuola, hanno seguito le lezioni con
interesse e curiosità.
Valorizzare
la Lingua Sarda si è dimostrata un’idea vincente dell’Istituto Comprensivo di
Serramanna, motivata dal grande amore che la scuola, la Dirigente, gli
insegnanti nutrono per la propria terra, la propria lingua e i propri alunni.
La
legge ha dato l’opportunità concreta di realizzare la sperimentazione delle tre
annualità nel percorso di scuola primaria e si intende proseguire fino alla
classe quinta.
Gli
alunni si stanno cimentando nella non facile attività di scrivere nella propria
lingua madre e siamo convinti che si debba proseguire nella realizzazione di
percorsi in Lingua Sarda per assolvere all’importante compito di valorizzare e
promuovere non solo la lingua ma anche la cultura del nostro territorio.
Il mio augurio personale per i miei alunni della 3° A di Serramanna
è che, alla fine del percorso di Scuola Primaria potranno continuare a scrivere
e ad interessarsi alla Lingua Sarda, con la certezza che solo con la costante
passione per la cultura delle loro origini possono ottenere importanti
risultati e diventare cittadini "veri" e "attivi", in fondo,
e sono fermamente convinta che “il mondo comincia dal mio paese ”.
Alcune foto
Saludi Linda,
RispondiEliminasu trabballu chi seis fadendi in iscola est diaderus de profetu, is figuras chi ant fatu is pipius cun is didascalias in sardu funt bellas meda.
Ps: ti torru gràtzias po ai postu s'artìculu miu asuba de Rodari in custu blog tuu.
A si biri luegus.
Cristian
Saludi Cristian, s'artìculu tuu asuba de Rodari est bellu meda e de profetu po totus cussus ch' istimant sa lingua sarda. Deu torru gràtzias a tui poi is fueddus e s'amistadi.
RispondiEliminaA luegus
Linda