Ma quanto è complicato rapportarsi con noi adulti!
E quanto buon senso rivelano spesso i nostri bambini, figli o alunni che siano, nel loro considerare le tante incoerenze che i grandi esprimono nel loro porsi nella relazione educativa!
Quotidianamente sotto lo sguardo, sconcertato e severo, del bambino che li osserva, passa una carrellata di adulti facilmente riscontrabili nel mondo dei grandi: dal genitore che non rispetta il diritto del bambino ad avere spazi di intimità e di riservatezza, alla madre che si vuol proporre a tutti i costi come "amica", al papà che spinge il proprio figlio a competere per primeggiare, all'adulto che interviene nelle liti tra bambini, punendo in egual misura sia il "provocatore" sia il "provocato", ai genitori che, in disaccordo tra loro, richiedono "scelte di campo" ai propri figli... Tante situazioni che comportano per il bambino disagio e ansia, alimentando rancore, sfiducia, senso di ingiustizia subita: tutti i sentimenti contrastanti con il bisogno di amare quelle figure di adulti, fidarsi di loro.
E' importante stare dalla parte dei bambini aiutarli a riflettere sulle proprie emozioni, a ripensare ai comportamenti dei grandi e nello stesso momento questo aiuta noi adulti a comprendere e a migliorare il rapporto emotivo con i bimbi.
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